Inquinamento del mare di San Leone, Virone replica al M5S
“I consiglieri Carlisi e Monella dimostrano la consueta scarsa conoscenza dei riferimenti normativi che guidano l’operato delle amministrazioni locali“.
Lo afferma il vicesindaco di Agrigento, Elisa Virone (in foto), che replica così all’invito dei consiglieri comunali del M5S, Marcella Carlisi e Rita Monella, in merito alle notizie circa l’inchiesta sul presunto inquinamento del mare di San Leone che solo qualche giorno addietro ha visto la notifica di sette avvisi di conclusione delle indagini a vari indagati.
“Nel tranquillizzare i due consiglieri sulla indiscussa volontà di intervenire nel giudizio come danneggiati, desideriamo ricordare ai consiglieri che la costituzione di parte civile in seno ad un procedimento penale non va semplicemente preannunciata o manifestata a suon di comunicati stampa, ma va assicurata in una determinata fase processuale mediante l’utilizzo di specifiche formalità. Essa presuppone in ogni caso la pendenza dell’azione penale e pertanto è un adempimento che potrà avvenire non prima dell’udienza preliminare. Questa amministrazione, che non cerca di catturare consensi attraverso proclami ma cerca di lavorare assicurando tutela al proprio Ente ed ai suoi cittadini, interverrà certamente quando la legge darà questa facoltà processua“, conclude Virone.