Dalle prime dinamiche sembrerebbe che il giovane autista della Volkswagen che ha causato l’incidente non rispettava i limiti di velocità, nonchè ai segnali luminosi presenti, posti prima della circa “a gomito”, che segnalano il pericolo lungo la strada. Da lì, la velocità dell’auto non ha permesso all’autovettura di immettersi correttamente nella propria carreggiata, invadendo l’altra corsia dove ha distrutto le auto provenienti dal Villaggio Mosè e dalla rotonda Giunone.
Un evento purtroppo non isolato visto che più volte i residenti della zona hanno segnalato la condotta automobilistica di alcuni “piloti” non prudenti che non rispettano il limite di velocità per la tutela della propria incolumità e di quella degli altri.
Una richiesta che i residenti inviano al Comandante dei VV.UU. Dott. Antonica, che al fine di scongiurare incidenti mortali, dovrebbe valutare, per l’incolumità pubblica e per prevenzione della vita dei passanti , o di tagliare il percorso delle svariate curve pericolose con una nuova strada che, dalla prima curva sfoci all’ex ristorante “Il Vigneto”, oppure valutare l’evenienza di utilizzare i semafori (gentilmente concessi da un privato a fini preventivi in relazione alla pericolosità e prevenzione dell’incolumità pubblica , che fornisce anche l’energia elettrica per il loro funzionamento) con funzionamento alternato del rosso e del verde, a minuti intervallati, per evitare danni.