La “visita” dei finanzieri delle Fiamme Gialle, come si ricorderà, avvenne nelle sedi di Girgenti Acque e della società Hydortecne che gestisce le forniture idriche.
Ad opporsi alla richiesta di dissequestro il pm che ha condotto l’inchiesta, Salvatore Vella; saranno così i giudici della seconda sezione penale a decidere nei prossimi giorni.
Un vero e proprio terremoto quello che ruota attorno ai 72 indagati nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Agrigento su un presunto sistema che ipotizza reati di associazione per delinquere, riciclaggio, corruzione, false comunicazioni sociali e truffa.