Angelo Marco Sortino e Calogero Strincone, di 32 e 30 anni, si sarebbero avvalsi della facoltà di non rispondere dopo il primo interrogatorio avvenuto ieri davanti al Gip di Agrigento Alessandra Vella.
I due giovani si troverebbero agli arresti domiciliari dopo il provedimento emesso su richiesta dei pm Alessandra Russo e Simona Faga.
Secondo l’accusa i due si sarebbero introdotti all’interno dell’abitazione del padre del primo cittadino di Licata e avrebbero appiccato il fuoco in più punti.