Proseguono speditamente le operazioni di gara per l’aggiudicazione dei lavori di mitigazione del rischio idrogeologico nell’area urbana del Comune di Naro.
Si tratta degli interventi riguardanti il consolidamento, la forestazione e la sistemazione idrogeologica delle pendici e delle scarpate a valle del Castello, della Torretta e della zona Salita, dove insistono i serbatoi d’accumulo idrico. In pratica, si tratta di zone individuate come ad elevato rischio geomorfologico dal Piano per l’Assetto Idrogeologico, gestito dall’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente.
L’importo complessivo del progetto è di circa 2 milioni di euro, di cui un milione e 250mila per lavori a base d’asta, la cui gara si sta definendo con procedura telematica a cura degli uffici del Commissariato per l’Emergenza Idrogeologica della Regione Sicilia.
“Con questo intervento – afferma il Sindaco Calogero Cremona -, sarà messa in sicurezza un’importante area comunale comprendente anche il Castello Chiaramontano ed il sito del vecchio serbatoio d’accumulo idrico, nonché le edificazioni e le aree urbanizzate circostanti. L’area interessata è infatti ad alto grado di pericolosità ed è prossima alla via Vanelle, dove nel 2004 si è registrata una frana a seguito della quale molte abitazioni hanno dovuto essere messe in sicurezza ed altre demolite”.