“Si tratta- spiega il Segretario nazionale del Sindacato Autonomo Giornalisti Italiani, Nino Randisi- di misure di sostegno che verrrano attribuite, secondo precisi paramentri alle emittenti radiofoniche locali commerciali, alle emittenti radiofoniche locali comunitarie e alle emittenti commerciali e comunitarie”. “Le graduatorie saranno redatte dal Ministero – prosegue Randisi – tenendo conto dei fatturati conseguiti nel biennio 2014-2015 e al personale applicato all’attività di radiodiffusione alla data di presentazione della relativa domanda”. “In Italia le imprese radiofoniche sono oltre 500 – conclude Randisi – mentre in Sicilia sono quasi 60”.