La proposta di approvazione del progetto era stata già sottoposta nel 2012 al Consiglio Comunale, che aveva deliberato di non accogliere l’ubicazione del sito proposta dall’Italkali.
A fronte di una nuova istanza avanzata dall’Italkali, il consiglio comunale nuovamente, nel 2015, rigettava la richiesta, considerato che l’area in questione ricomprendeva parte del centro abitato ed era gravata da numerosi vincoli.
La società Italkali proponeva un ricorso davanti al Tar Sicilia, per l’annullamento di tale delibera consiliare, lamentando svariate forme di eccesso di potere ed asserite violazioni di legge. Si è costituito in giudizio il Comune di Realmonte, in persona del Sindaco ingegner Calogero Zicari, rappresentato e difeso dall’Avvocato Girolamo Rubino (in foto), per chiedere il rigetto del ricorso.
In particolare l’Avvocato Rubino ha sostenuto che il Comune di Realmonte aveva fatto un corretto uso dei propri poteri di pianificazione urbanistica, tenuto conto del considerevole impatto del progetto sul territorio e dei vincoli gravanti sulla vasta zona oggetto di concessione.
Il Tar Sicilia Palermo Sezione terza, Presidente la Dr.ssa Solveig Cogliani, Relatore la Dr.ssa Aurora Lento, condividendo la tesi dell’Avvocato Rubino secondo cui l’esercizio dei poteri pianificatori in materia di urbanistica facenti capo al Comune sono caratterizzati da elevata discrezionalità, ha respinto il ricorso, ritenendo legittimi i provvedimenti adottati dal Comune di Realmonte.
Pertanto, per effetto della sentenza resa dal TAR, l’impianto non potrà essere ubicato in prossimità del centro abitato di Realmonte.