Impianto di illuminazione e convenzione con l’Akragas: il Sindaco Firetto fa chiarezza – VIDEO
Massimo impegno da parte del Comune, ma è bene fare chiarezza. E’ questo il sunto dell’intervento del Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, che stamani ha voluto chiarire alcuni aspetti nei rapporti fra il Comune e la società Akragas.
In particolare, riflettori puntati sull’impianto di illuminazione che non ha permesso la deroga da parte della Lega alla disputa delle partite casalinghe dei “giganti” di Agrigento allo stadio comunale Esseneto.
Una posizione netta e precisa quella del Comune che ha comunque dato la massima disponibilità istituzionale a qualsiasi intervento che possa agevolare il percorso della società, ritenuto patrimonio della città dei Templi.
“Sono stati giorni in cui ho letto – afferma il Sindaco Firetto – tante cose sui social e sulla carta stampata. Notizie che meritano una risposta e un chiarimento. Abbiamo sempre cercato di essere vicini alla società; lo abbiamo fatto con la fideiussione, ma la convenzione prevedeva che la società realizzasse l’impianto di illuminazione allo stadio“. “Ho avuto notizie circa interessamenti da parte di probabili investitori a rilevare le quote societarie, ma è un argomento sul quale il Sindaco e il Comune non possono intervenire poichè si tratta di aspetti societari privati. Laddove occorresse, come abbiamo sempre fatto, un intervento istituzionale certamente non ci tireremo indietro“.
Impianto di illuminazione dello stadio non presente nel piano triennale delle opere pubbliche? “Abbiamo previsto la realizzazione del manto erboso sintetico e non quello di illuminazione – sottolinea Firetto – poiché quest’ultimo intervento avrebbe dovuto farlo la società”.
Il Sindaco ha voluto fare un excursus dell’intera vicenda parlando anche dell’iniziale disponibilità da parte di “Enel Sole” a realizzare l’impianto quale sponsor. “Oggi – continua il primo cittadino – abbiamo una nota dello scorso agosto con la quale si comunica che la società ha avviato i lavori. La prossima settimana abbiamo chiesto un incontro e se non ci dovessero essere novità, potremo farci carico di fare l’impianto di illuminazione, con i tempi però che la burocrazia richiede“. “Dovremmo cercare investitori, inserire un capitolo nel bilancio che dovrà poi essere approvato dal Consiglio e poi provvedere ad una variazione del piano triennale per inserire l’opera. Si tratta di tempi brevissimi per non dover eventualmente posticipare tutto al prossimo anno“.