Il Turismo che verrà, successo per la Webinar delle associazioni
Nel webinar “Il turismo che verrà” del 14/01/2021, organizzato dall’ass. turistica Tante case tante idee, condotto dal suo presidente Domenico Vecchio e l’associazione Immagina, con la presenza del suo vice presidente Roberto Bruccoleri consulente turistico, che ha visto partecipi diversi attori dello scenario turistico agrigentino, sono stati delineati alcuni punti salienti di quella che potrebbe essere la proposta turistica della nostra provincia in futuro. E’ emerso che nello spirito di voler valorizzare le ampie risorse culturali e naturalistiche che il circondario offre, si vuole favorire un turismo lento, slow e anche di prossimità viste le condizioni sociali che stiamo vivendo legate alla pandemia.
Ciò può avvenire ampliando l’offerta turistica con nuovi percorsi anche tematici quali quello letterario, archeologico, congressuale, naturalistico e culinario in cui oltre al letto si offre l’esperienza.
Il cosiddetto turismo esperenziale di cui tanto si parla non deve essere inflazionato dalla massa turistica snaturando i luoghi e le esperienze stesse, solo per fare breccia sugli ospiti, ma deve piuttosto essere un modus vivendi della nostra società in cui far tuffare il turista. In soldoni: ogni attività sia agricola che artigianale in cui viene coinvolto l’ospite deve avere vita propria e non deve essere solo finalizzata alla “esibizione” di un evento e non va massificata. Per questo va allargato il ventaglio di esperienze da proporre coinvolgendo la città e la sua variegata provincia.
Al fine di rendere unica e indimenticabile l’esperienza ed evitare un turismo di massa è auspicabile destagionalizzare il flusso turistico, in modo tale da avere una presenza costante in ogni mese dell’anno offrendo di volta in volta le esperienze più suggestive che la stagione offrirà, dal mare alla montagna, dalla valle ai musei e ai siti di importanza storica in generale. Eventi letterari, congressi e percorsi a tema potranno favorire questo obbiettivo.
In questo modo la destinazione Agrigento potrà differenziarsi dalle altre, ponendo in primo piano l’ospite che va conquistato e trattenuto con diverse attrattive. Oltre ad aumentare le presenze aumenteranno i pernottamenti.