Tra il 17 febbraio ed il 1° aprile la 32esima edizione del Treno Verde – la campagna itinerante promossa da Legambiente e dal Gruppo FS Italiane dedicata quest’anno alla lotta ai cambiamenti climatici – toccherà un totale di 13 città: partito da Lamezia Terme il convoglio terminerà il suo viaggio a Genova, dopo aver sostato, nell’ordine, ad Agrigento, Potenza, Bari, Torre Annunziata, Roma Ostiense, Pescara, Ancona, Pisa, Ravenna, Verona e Milano.
A bordo delle quattro carrozze una mostra didattica ed interattiva consentirà di toccare con mano le sfide che abbiamo di fronte per pervenire finalmente a chiudere l’era delle fonti fossili e per dare una risposta efficace alla drammaticità dei mutamenti climatici.
Il programma della tappa di Agrigento si preannuncia ricco di appuntamenti ed iniziative ed avrà un occhio di riguardo soprattutto per i giovani che, sulla scia del forte messaggio di protesta e insieme di speranza lanciato da Greta Thumberg, in tutto il mondo stanno giocando un ruolo sempre più importante per costringere la politica e l’economia a cambiare rotta. Così, tutte le mattinate della tappa, dalle 8:30 alle 13:30, saranno interamente dedicate alle visite guidate su prenotazione per le scuole. Nella mattinata di venerdì 21 febbraio alcune classi saranno anche coinvolte nella realizzazione di un flash mob intitolato “Fermiamo la febbre del Pianeta”, centrato soprattutto sui rischi conseguenti allo scioglimento dei ghiacciai ed all’innalzamento del livello dei mari.
La mostra sarà comunque aperta al pubblico tutti i pomeriggi, dalle 16:00 alle 18:30. Ma sul Treno Verde si terranno anche due conferenze, la prima per presentare la campagna nazionale “Change Climate Change” e raccontare esperienze in atto nella nostra regione improntate alla sostenibilità, la seconda per denunciare i “Nemici del Clima” presenti in Sicilia e per illustrare i dati del bollettino climatico di Agrigento.
Una serata di benvenuto allo staff del Treno Verde avrà luogo giovedì 20 febbraio, dalle ore 19:00, allo Spazio Temenos, con la proiezione del documentario “Deforestazione made in Italy” alla presenza del regista Francesco De Augustiniss e di Antonino Morabito, responsabile nazionale Fauna e Benessere Animale di Legambiente, con incursioni musicali dei giovani musicisti della Modern Music Band e con un’apericena a base di ortaggi di stagione, erbe spontanee e fiori eduli proposta da Fabio Gulotta del ristorante Terracotta.
Nella giornata conclusiva di sabato 22 febbraio, infine, grazie alla collaborazione di BelleArtiCAF.it, si terrà anche una estemporanea di pittura per coniugare i temi ambientali con l’arte. L’opera più significativa andrà a far parte della mostra che sarà allestita a Genova durante la conferenza stampa conclusiva dell’edizione 2020 del Treno Verde.