Il sindaco Miccichè in trasferta a Roma da Salvini. E sulla crisi idrica: “Non mi sottraggo alle responsabilità”
Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, nella giornata di martedì 21 maggio, si è recato a Roma, al ministero delle Infrastrutture, dove ha incontrato il ministro Matteo Salvini per consegnare le delibere dei consigli comunali provinciali per la realizzazione dell’aeroporto del territorio agrigentino. Nella stessa sede ha anche discusso col ministro delle problematiche più incombenti relative alle infrastrutture nella città di Agrigento. È stato, inoltre, presentato il progetto di manutenzione ordinaria e straordinaria della strada statale 118 (Aurelia di Sicilia) nell’ambito di un apposito protocollo d’intesa siglato tra i sindaci interessati e per il quale sono stati presenti anche i sindaci di Alessandria Della Rocca, Bubello, Corleone, Nicolosi, Chiusa Sclafani, Di Giorgio, nonché l’eurodeputata Annalisa Tardino.
E il sindaco aggiunge: “A fronte della mia trasferta a Roma, già preventivata e concordata da giorni, non ho potuto essere presente in occasione della manifestazione organizzata in piazza Pirandello da un gruppo di cittadini a fronte della crisi idrica e delle condivisibili difficoltà e gravi disagi che subiscono, e di cui sono del tutto consapevole e amareggiato. Tuttavia ribadisco che riservo quotidianamente il massimo impegno a rimediare ad una crisi determinata da una siccità di portata storica ed eccezionale. Sono in costante contatto con l’Aica e con l’interlocutore regionale, ovvero la ‘cabina di regia’ istituita dal presidente Schifani, che coinvolge diverse istituzioni, compreso l’assessorato. Non ho mai inteso sottrarmi alle responsabilità, e sono sempre pronto ad un confronto costruttivo e proficuo”.