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Regioni ed Enti Locali

Il Leo Club Agrigento dona pandorini alla parrocchia di Palma di Montechiaro

Il Leo Club Agrigento Host, guidato dal Presidente, il Dott. Giuseppe Castelli, estende le iniziative di solidarietà in vista delle prossime feste natalizie. Ieri una delegazione del club (la consigliera Marta Castelli, il socio Pietro Restivo e il Vice-Presidente Salvatore Malluzzo), è stata a Palma di Montechiaro per consegnare e donare i pandorini, iniziativa inerente al Tema Operativo Nazionale del Leo Club “Leo for Safety&Security” volta all’acquisto di materiale di primo soccorso per gli enti preposti, alla parrocchia della Trasfigurazione di Nostro Signore Gesù Cristo (ricadente in un quartiere di Palma di Montechiaro abbastanza difficile denominato “Villaggio Giordano”) diretta da Don Mario Bellanca.
«La nostra presenza a Palma di Montechiaro e in un quartiere abbastanza difficile, rappresenta una prova concreta di come il Leo Club Agrigento Host non conosce confini e che è sempre in prima linea, lì dove c’è bisogno e necessità», ha affermato il presidente Castelli, il quale ha aggiunto: «ringrazio il parroco, Don Mario Bellanca, per la sua disponibilità e per il suo spiccato senso di umiltà nel servire la chiesa ed il quartiere. Questo vuole essere un piccolo gesto volto a regalare un sorriso ai bambini bisognosi e per cercare di donare un po’ di serenità in un momento del tutto particolare come quello che stiamo vivendo».
Il Presidente Castelli si è detto orgoglioso del Leo Club Agrigento Host, dei soci e del direttivo per come si sta incarnando in toto il vero spirito della più grande associazione di volontariato qual è il Leo Club.
«La solidarietà, il senso di comunità, e l’amore verso il prossimo sono nostri punti cardine e non ci scosteremo mai dagli stessi.» Il Presidente Castelli continua dicendo «proprio come ci insegna la dottrina cristiana: l’amore per il prossimo si manifesta nelle cose piccole ed ognuno di noi deve essere misura dell’amore per l’altro, molte volte dei piccoli gesti possono rendere grande e gioioso anche un momento difficile che i più bisognosi nel proprio quotidiano vivono ed a maggior ragione, gravato dalla pandemia in corso che ci colpisce come collettivo indistintamente, recuperando quel senso di comunità che molto spesso dimentichiamo facendoci stringere in un unico abbraccio solidale, in un Natale che sarà difficile e diverso per tutti, che ci costringerà a non stare attorno ad un tavolo con i nostri cari e sentirci più soli» e ancora «nei mesi a seguire ci saranno altre attività che sono in cantiere e che presenteremo segnado un fatto importante, di come l’Agrigento Host sia un vero laboratorio di idee per la società e le comunità!» queste le parole conclusive del presidente Castelli.