La casa editrice Tramontana del gruppo Rizzoli, nel libro di testo di Diritto e Tecniche amministrative della struttura ricettiva “Gestire le imprese ricettive”, destinato agli Istituti Professionali per il settore Enogastronomico e Alberghiero, ha scelto di affrontare il sistema dei Distretti turistici, proponendo il Distretto Valle dei Templi. “È un esempio di marketing integrato che coinvolge operatori pubblici e privati nella gestione dell’offerta turistica di un territorio – si legge nel terzo volume -.
La base di partenza è costituita dall’esistenza di un elemento attrattore comune che nel nostro caso è la Valle dei Templi intesa come prodotto turistico. Gli operatori pubblici, i Comuni e altri enti territoriali e privati (hotel, ristoranti, produttori di specialità enogastronomiche locali, guide turistiche ecc.) che fanno riferimento a questo elemento trattore predispongono insieme dei progetti di gestione del prodotto turistico.
Tra le diverse iniziative c’è la realizzazione di un sito internet www.visitvalledeitempli.it che offre al turista indicazioni di carattere storico, artistico e culturale, informazioni utili su collegamenti (porti, aeroporti, noleggio auto e pullman), sul settore ricettivo e ristorativo (hotel, bed and breakfast, camping, ristoranti) su eventi e sagre (vedi anche www.mandorlafest.it) e visite guidate”. Conclusa la descrizione di Agrigento e provincia, alla sezione dedicata al “cosa fare” il testo specifica che “Agrigento offre numerosi spunti culturali, occasioni per una vacanza e un soggiorno fuori dall’ordinario, spiagge incontaminate e riserve naturali, curiosità geologiche, chiese medievali e barocche, castelli, centri storici di impronta islamica, feste religiose, sagre popolari, miniere di zolfo e di salgemma, botteghe artigianali e laboratori di ceramica, musei etnoantropologici”.
Tra gli eventi ricorrenti è citata per la rinomanza nazionale e internazionale la Sagra del Mandorlo in Fiore con il suo Festival Internazionale del Folklore. “Innumerevoli e vari gli itinerari e i percorsi che si diramano nel territorio agrigentino – prosegue il testo scolastico -: siti archeologici, riserve naturali, percorsi enogastronomici e letterari come la Strada degli Scrittori, dedicata a Pirandello, Sciascia, Camilleri e altri grandi autori del Novecento”. A tal proposito lo studente viene invitato ad approfondire sul sito www.stradadegliscrittori.it. In chiusura viene consigliato un bagno in una delle spiagge dislocate lungo il litorale e in modo particolare un tuffo dalla Scala dei Turchi.
“Il corso per gli studenti delle scuole secondarie superiori – afferma Gaetano Pendolino, amministratore del Distretto Turistico Valle dei Templi – ha inteso trasmettere conoscenza citando esempi tratti dalla realtà del sistema del marketing turistico. Ha attuato, quindi, una scelta territoriale che ci conferma ancora una volta la forza attrattiva esercitata dal territorio di Agrigento e della Valle dei Templi. È il riscontro di anni di impegno e di lavoro attuato in sinergia tra quanti, enti pubblici e privati, operano a vario titolo nel sistema integrato turistico di quest’area della Sicilia. L’iniziativa editoriale e didattica, scoperta da noi in modo del tutto casuale a seguito della segnalazione di un docente, offre un’ulteriore dimostrazione dell’interesse che sono in grado di suscitare la bellezza e l’eccezionale varietà dei luoghi e dei tesori in essi contenuti: una percezione che è chiara a chi ci guarda dall’esterno, che deve diventare un valore aggiunto in termini di consapevolezza e di fiducia per chi vive in questa nostra realtà”.