L’Ammiraglio De Felice è giunto a P. Empedocle alle ore 10.30, ed è stato ricevuto dal Capo del Compartimento Marittimo, Capitano di Fregata (CP) Massimo Di Marco, e dal Comandante in 2^, Capitano di Corvetta (CP) Daniele Governale. Nel corso di una breve assemblea ha rivolto un cordiale saluto al personale militare e civile in servizio, ricordando la preziosa attività svolta dalla Capitaneria di Porto quale presidio di legalità sul territorio agrigentino (con competenza anche sugli Uffici Circondariali Marittimi di Lampedusa, Licata e Sciacca), e ha voluto esprimere il proprio apprezzamento per la qualità dei servizi offerti ai cittadini e per l’elevata sinergia raggiunta con le altre pubbliche amministrazioni, in particolare in occasione delle operazioni di ricerca e soccorso a favore dei migranti e per il contrasto delle attività illecite. Al termine il Comandante Di Marco ha offerto in dono all’Ammiraglio De Felice il tradizionale crest della Capitaneria di Porto.
L’Amm. De Felice si è poi recato in Prefettura, dove ha incontrato il Prefetto di Agrigento Dott. Nicola Diomede, unitamente al Vice Prefetto Vicario Dott.ssa Giovanna Termini, al Questore Dott. Mario Finocchiaro ed al Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Mario Mettifogo. Nel pomeriggio è stato ricevuto da S.E. il Cardinale di Agrigento, Mons. Francesco Montenegro, che ha ringraziato i rappresentanti della Marina Militare e della Guardia Costiera per l’infaticabile opera svolta, spesso in condizioni estreme, a salvaguardia della vita dei migranti nel Canale di Sicilia. Infine l’Ammiraglio è stato ricevuto dal Sindaco di P. Empedocle, On. Calogero Firetto.
Prima di fare rientro ad Augusta l’Amm. De Felice si è recato nell’area portuale di P. Empedocle, dove il Comandante della Capitaneria di Porto ha illustrato le caratteristiche tecniche del porto e le modalità operative delle attività di trasbordo e sbarco di migranti che, nel corso del 2014, hanno visto l’arrivo di quasi 18.000 migranti nello scalo empedoclino.