Sarebbero irreperibili e per questo non vi sarebbe alcuna possibilità di eseguire l’incidente probatorio e “fossilizzare” eventuali prove.
L’inchiesta riguarda tre presunti scafisti accusati di avere organizzato uno sbarco a Lampedusa, avvenuto il 7 giugno. Il gip del Tribunale di Agrigento, stante l’irreperibilità dei migranti, ha così restituito gli atti alla Procura.
La richiesta del pm di chiedere l’incidente probatorio sarebbe servita proprio ad evitare l’allontanamento dal territorio dei migranti prima del processo a carico dei tre soggetti. Quest’ultimi sono accusati di avere trasportato dalla Libia circa venti migranti fino a giungere a Lampedusa il 7 giugno scorso a bordo di una piccola imbarcazione.