Grottese condannato per droga: chiesta scarcerazione per emergenza Coronavirus
Soffrirebbe di alcune patologie che sarebbero incompatibili con la detenzione in carcere. Il legale difensore di un 57enne di Grotte ha chiesto così la scarcerazione dopo la condanna a 4 anni di reclusione per l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga.
L’uomo aveva ottenuto l’affidamento in prova ai servizi sociali per scontare il residuo di pena di un anno, ma la violazione di alcune misure, avevano portato il giudice alla revoca del beneficio e a disporre il ritorno in carcere presso la struttura penitenziaria di Caltagirone.
Ora, l’avvocato ha chiesto, anche sulla scorta del decreto legge emanato in materia di emergenza Coronavirus la scarcerazione e l’applicazione del regime domiciliare. L’uomo dovrà scontare gli ultimi sei mesi di pena.