Giuseppe Iacona il bimbo licatese di 8 anni artista dei famosi mattoncini
Un bambino straordinario. Sembra piccolo, un po’ timido si nasconde dietro i suoi occhialini. Ma ha le idee chiare quando sprigiona la sua creatività. Intelligentissimo e capace di diventare in pochi mesi un campione di “mattoncini”.
Quella di Giuseppe Iacona, 8 anni, è una bellissima storia di passione, precisione, impegno e capacità di mettersi in gioco. A guardarlo Giuseppe sembra piccolo e fragile, rispetto al suo possente papà Antonio dal fisico statuario. La mamma, bella ed elegante, Marinella Cammilleri, e la sorella quindicienne Giulia (anche lei molto in gamba ha vinto un po’ di medaglie con il nuoto e qualche premio di poesia a scuola), così come il papà lo hanno seguito e assecondato in questa passione per i mattoncini della Lego, con cui anche noi abbiamo giocato. Giuseppe li preferisce allo smartphone ed anche ai videogiochi. Anche per questo è un campione. La sua è la storia di un piccolo talento. Ha superato prima una selezione a Palermo e poi è riuscito a vincere anche a Milano il primo Lego Master Builder d’Italia, piazzandosi al settimo posto nella sua categoria.
“Per Giuseppe – racconta mamma Marinella- sono state giornate indimenticabili. Ha conosciuto bambini provenienti da tutta Italia, con la sua stessa passione per i Lego, ha potuto scatenare la sua creatività grazie alla prove gli hanno assegnato e si è divertito tantissimo insieme a Riccardo Zangelmi (Lego Certified Professional) ideatore di tanti set Lego. Da genitori possiamo dire che siamo veramente felici di avergli fatto fare un’esperienza simile”.
Giusto per far capire la piccola grande impresa di Giuseppe, ha dovuto partecipare a mesi di divertenti, e rigorose, selezioni lungo tutto lo Stivale, in competizione con i più promettenti giovani “artisti dei mattoncini”, si sono quindi dati appuntamento a Milano, per partecipare alla finalissima del primo LEGO Master Builder d’Italia.
L’evento – che per stessa ammissione del Team Lego ha riscosso un successo al di là di ogni più rosea previsione – ha spinto oltre 30.000 ragazzi tra i 5 e i 16 anni a mettersi in gioco per proporre le loro creazioni e dare libero sfogo alla fantasia.
Dopo sette eventi per le selezioni tra: Milano, Verona, Palermo, Bari, Napoli, Roma e Ancona, l’ultima tappa del viaggio si è tenuta nel capoluogo lombardo dove, tra atmosfere giocose e meravigliose sculture realizzate da builder professionisti, i 21 finalisti si sono cimentati in quattro prove di tecnica, manualità ed estro sotto lo sguardo attento di un team di esperti (tra cui anche Guido, il caporedattore di Focus Junior) chiamati a conferire un punteggio a ogni singola prestazione.
La somma di tutte le valutazioni avrebbe poi decretato i migliori delle singole categorie (5-7 anni, 8-11 anni, 12-16 anni).
E il piccolo Giuseppe da Licata ha avuto il suo piccolo podio. Da vero campione, non soltanto di mattoncini, ma anche di valori. Avanti tutta Giuseppe.
Francesco Pira