Gioventù Nazionale contro la buona “sola” di Matteo Renzi
“Il 7 Luglio il Parlamento approverà il DDL “Buona Scuola” facendo diventare così realtà il definitivo smantellamento del sistema della scuola pubblico come lo strumento di apprendimento culturale e professionale”.
E’ quanto dichiara il coordinatore provinciale di Gioventù Nazionale, Alessandro Indelicato, che ha voluto manifestare dinnanzi all’Ufficio Scolastico Provinciale di Agrigento contro la riforma della “buona scuola” del governo Renzi.
“Attraverso un gioco di prestigio, Matteo Renzi è stato capace prima di annunciare gli Stati Generali della scuola per il prossimo Luglio e poi, agitando lo spauracchio delle assunzioni bloccate, ha deciso di licenziare la riforma senza approfondire le posizioni degli interessati, infischiandosene delle istanze di chi sperimenterà la riforma sulla propria pelle.
Questo DDL non modifica nessuno degli aspetti problematici del comparto scuola italiano ma contrariamente, ne crea ulteriori, mettendo in pericolo il diritto allo studio e non sfruttando l’opportunità di ammodernare la scuola italiana.
Per questo oggi, il 7 Luglio, Noi del coordinamento provinciale di Agrigento di Gioventù Nazionale, esibiamo davanti il Provveditorato agli studi uno striscione con il titolo della nostra manifestazione: #7luglio: Nessuna riforma senza studenti“.