Si sono infatti avvalsi della facoltà di non rispondere sei dei sette indagati. Come si ricorderà, le indagini sono scaturite da segnalazioni anonime e comprendono un periodo tra ottobre 2016 e febbraio 2017.
In particolare, all’esito di numerosi sopralluoghi, appostamenti e pedinamenti, svolti dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Sciacca, quello che si è in tal modo profilato agli occhi dei finanzieri è un vero e proprio “sistema”, in cui i dipendenti pubblici avevano assunto a stile di vita comportamenti in tutto antigiuridici, costituiti dalla continua falsificazione dell’attestazione circa la propria presenza sul posto di lavoro, a tutto beneficio di impegni personali e familiari svolti in modo indisturbato al di fuori del nosocomio riberese.