Fuori programma al Pirandello. Michele Placido a Nino Bellomo: “Devo molto a te ed a Pippo Flora”
Michele Placido e il suo omaggio al centenario attore agrigentino Nino Bellomo. Un abbraccio che rimarrà nella storia del Teatro Pirandello. L’attore pugliese, infatti, alla fine dello spettacolo La Bottega del Caffè, andato in scena mercoledì e giovedì scorsi al Teatro Pirandello di Agrigento, scende in platea per abbracciare il decano degli attori e giornalisti siciliani, Nino Bellomo, che il prossimo luglio spegnerà 100 candeline: “Voglio ringraziare Nino Bellomo che quest’anno compie 100 anni. Devo molto a lui ed a Pippo Flora, perché sono stati loro che, ad un certo momento della mia vita, mi hanno fatto capire, in una calda serata estiva che non dimenticherò mai, cos’è il significato più alto della parola pirandelliana. Nino, poi, ha lasciato la moglie (sorride ammiccando) ed è venuto in tounée in tutta Italia con noi. Poi ha lavorato con Marco Bellocchio e con tanti registi importanti”. Infine, il commovente abbraccio: “Caro Nino a Luglio ci saranno i festeggiamenti in tuo onore, io ci sarò! Sono felice di aver incontrato la tua famiglia, ci legano tanti ricordi. Abbiamo prodotto uno spettacolo straordinario con il quale abbiamo viaggiato per sette anni in tutta Italia da Nord a Sud: Uno sguardo dal Ponte, con tanti attori agrigentini come Tano Aronica”.