Fratricidio a Grotte, si cerca di fare luce sui motivi del delitto
Avrebbe con più colpi colpito con un coltello il fratello sull’uscio della propria abitazione intorno le 8 del mattino di ieri in via Corsini.
Vittima un tabaccaio di 56 anni, Roberto Chiarenza, colpito alla gola con un coltello da cucina che gli investigatori, intervenuti sul posto, hanno recuperato e sequestrato. Accusato dell’omicidio il fratello della vittima, un 64enne che secondo quelle che al momento sono solo indiscrezioni avrebbe telefonato i Carabinieri della Stazione di Grotte dicendo di avere ammazzato il fratello.
I Carabinieri, coordinati dalla D.ssa Cecilia Baravelli, Sostituto Procuratore della Repubblica di Agrigento, che si recata sul posto, stanno ricostruendo nel dettaglio la vicenda.
Ancora da chiarire alcuni aspetti della tragedia, primi fra tutti i motivi che avrebbero indotto il presunto assassino a uccidere il fratello più piccolo.
Al momento è massimo il riserbo investigativo.