“L’assessore Biondi – dichiarano i due esponenti di Fratelli d’Italia – ha percepito 18.300 € da giugno ad ottobre dimenticando forse la promessa fatta alla città durante la manifestazione di piazza dello scorso mese di febbraio che, allo slogan di #noisiamoaltro, ha condannato gli sprechi sui costi della politica agrigentina”.
“Ricordiamo, talaltro che l’attuale assessore Biondi è stato uno degli organizzatori di quella manifestazione, ed in campagna elettorale aveva dichiarato di rinunciare a qualsiasi forma di indennità”.
“Forse l’assessore Biondi soffre di vuoti di memoria? Noi di Fratelli d’Italia chiediamo di mantenere la promessa fatta alla città e che sia coerente con se stesso rinunciando all’indennità da assessore”, concludono Ciulla e Incardona.