Sono passati 40 giorni dalla paura, dal fuggi fuggi, dallo sfollamento delle famiglie del complesso “Arcadia” di Porto Empedocle.
Dopo poco più di un mese ecco che si è assistito ad un “miracolo” visti i tempi biblici che di solito trascorrono prima di arginare le emergenze: i nuclei familiari sono rientrati nelle loro abitazioni. La frana del costone aveva costretto, per sicurezza, l’abbandono degli appartamenti. Ma grazie al lavoro sinergico tra istituzioni e cittadinanza attiva ecco che ogni famiglia ha potuto fare rientro a casa.
Soddisfatta il sindaco di Porto Empedocle, Ida Carmina, che si pone come prossimo obiettivo, quello di mettere in sicurezza l’intero costone e non soltanto la porzione insistente sulle cooperative.
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