I biancazzurri avevano chiuso avanti 43-42 all’intervallo, recuperando anche da un -8 che era maturato sul finire del primo quarto grazie alla mira strepitosa di un Craig Brackins, lungo potente ma dalla mano dolcissima (ex Philadelphia 76ers) capace di chiudere a quota 16 punti il primo quarto.
Il quintetto piccolo (con un solo lungo di ruolo in campo, scelta “suggerita” anche dall’assenza di capitan Albano Chiarastella) ha creato non pochi problemi alla squadra di Fabrizio Frates soprattutto nel secondo quarto, il migliore degli agrigentini, muovendo bene la palla e giocando con un ritmo molto alto.
Ritmo che però i calabresi sono stati più bravi a controllare una volta rientrati dagli spogliatoi, con una notevole energia in difesa che ha mandato fuori giri l’attacco biancazzurro, come è testimoniato dal 4/21 da tre punti che è figlio di molti tiri presi in situazione di emergenza (12/23 dalla lunga distanza per i reggini, più ispirati e anche bravi nel costruire quel tipo di conclusioni).
La Fortitudo si ferma dunque dopo due vittorie consecutive, da domani si penserà all’importantissimo derby contro la Conad Lighthouse Trapani (domenica 17 aprile alle 18 al PalaMoncada, biglietti: fortitudoagrigento.ticka.it).
Viola Bermè Reggio Calabria-Fortitudo Moncada Agrigento 82-69 (26-18; 42-43; 61-53)
Viola Bermè Reggio Calabria: Costa 2 (1/4), Lupusor 2 (2/2 tl), Mordente 3 (0/1, 1/3), Adegboye 18 (6/10, 1/2, 3/4 tl), Rullo 18 (3/7, 4/8), Pandolfi ne, Sindoni ne, Crosariol (0/3), Brackins 24 (2/4, 6/9, 2/2 tl), Dobbins 15 (7/11, 0/1, 1/1 tl). All. Fabrizio Frates
Fortitudo Moncada Agrigento: Martin 21 (6/10, 0/4, 9/13 tl), Mascolo (0/1 da tre), Vai, Evangelisti 13 (3/10, 1/3, 4/4 tl), De Laurentiis 11 (3/4, 1/2, 2/2 tl), Saccaggi 13 (3/7, 2/8, 1/2 tl), Morciano, Visentin ne, Piazza (0/1, 0/3), Eatherton 11 (5/10, 1/3 tl). All. Franco Ciani
Fonte fortitudoagrigento.it