Firetto a L’Arena, Palermo (Pdr): “importante il ruolo del Consigliere”
“40.000 Euro contro 124.000 sono questi i dati forniti dal nostro primo cittadino durante l’ultima trasmissione di Rai uno L’Arena. E chi come noi si ritrova all’interno della macchina amministrativa del comune di Agrigento deve per forza fare un paio di riflessioni”.
Inizia così il comunicato stampa del Capogruppo del PDR (Sicilia Futura) Nuccia Palermo che tempo fa aveva già denunciato uno scarso lavoro proprio derivante da una sorta di sorda sonnolenza che sembra essersi abbattuta sul palazzo di città. Insomma, si spende di meno perché non si lavora più.
“Il buon operato dell’amministrazione e del consiglio tutto, che ricordo avere una schiacciante presenza di consiglieri di maggioranza che, a prescindere se di primo pelo o meno, hanno consentito al primo cittadino di governare oggi, si certifica dalla quantità e dalla qualità degli atti che passano per lo stesso consiglio. Ad oggi credo che la sempre più citata spending review invece sia diventata un modo più o meno consapevole per imbrigliare coloro che hanno la voglia di migliorare davvero le condizioni della città in cui vivono e che rappresentano.”
“Relativamente all’azzeramento dei gettoni di presenza – continua il Capogruppo Palermo – inviterei a verificare se coloro che ad oggi hanno espressamente rinunciato a tali compensi hanno comunque lavorato, presenziato e contribuito ai lavori delle tanto citate commissioni o quanto meno portato atti in consiglio. Il ruolo del consigliere, sia esso di maggioranza o di opposizioni, è un ruolo importante e dinamico di contro e vigilanza oltre che propositivo che dovrebbe essere da stimolo al buon funzionamento della stessa macchina e non supino ad una sorta di ruolo notarile o semplicemente di garanzia numerica per il passaggio di atti che nulla portano al cittadino”.
“Invito dunque, il primo cittadino a stimolare la propria maggioranza al fine di raggiungere il vero obiettivo per il quale siamo stati eletti: portare cambiamenti positivi che giovino alla vita quotidiana, economica e sociale, dell’intera città. I cittadini hanno bisogno di nuovi sbocchi di lavoro e noi siamo tenuti a crearne le condizioni perché l’economia locale si sblocchi. Ovvero a rendere vivibile il nostro territorio.”
“Non sembra più dare scandalo – incalza Palermo – l’aver accantonato il personale già presente e retribuito per dare incarichi esterni, il sorgere di scuri muri ed opere artistiche non approvate né da gran parte della città nè a livello nazionale. Non sembra più dare scandalo la palese non volontà di mostrare i lavori d’aula al cittadino tramite il semplice streaming, cosa adottata da comuni vicini come ad esempio Santo Stefano Quisquina”.
“Invito tutti dunque, – conclude il Capogruppo del PDR (Sicilia Futura) Nuccia Palermo – a non temere l’usura dei banchi di aula Sollano perché quell’aula dev’essere il simbolo e la dimostrazione concreta dell’impegno e del lavoro di coloro che oggi sfoggiano il grande onore di rappresentare la città di Agrigento. Ed invito soprattutto il Sindaco a far si che punti cruciali come solidarietà sociale, sanità ed istruzione finalmente possano funzionare dando risposte vere alla città”.