Filtro aria ed olio: guida alla manutenzione

Sono due elementi dell’auto decisamente importanti; due componenti che ci si trova a dover sostituire ogni volta che si proceda alla manutenzione del nostro veicolo, da intendersi anche come revisione o tagliando.

I filtri che servono a preservare la parti del motore dall’ingresso di impurità divario genere. Si parla in particolare di filtro dell’aria e filtro dell’olio. I filtri dell’auto sono in realtà diversi e di vario genere; è possibile trovarli anche online, su portali di autoricambi come si può vedere se si va a visitare il sito Web ricambi-auto24.it che presenta una carrellata di tutti i filtri auto.
Di base quelli principali di una vettura, nonché quelli maggiormente soggetti ad usura e da sostituire periodicamente, sono il filtro dell’aria e quello dell’olio.

Partiamo dal primo: il filtro dell’aria è molto importante in quanto va a depurare l’aria che entra nel motore da tutte quelle particelle solide che potrebbero minarne il funzionamento; è il caso delle polveri ad esempio, o del particolato. Dato che il motore, in alcune sue parti, ha necessità di poter contare su un flusso di aria pulito e libero da impurità di vario genere, la presenza dei filtri diventa assolutamente fondamentale.

I filtri dell’aria di un motore possono essere di vari tipi e diverso materiale. Si parla soprattutto di: filtri di carta; filtri di spugna; filtri in reti metalliche. È consigliabile, al di là del modello montato, effettuare pulizie periodiche per preservare il corretto funzionamento del filtro.

Altro elemento di un’automobile di importanza elevata è il filtro olio motore: che deve essere tenuto il più possibile pulito e sostituito periodicamente onde evitare guai maggiori. Questo perché durante la combustione dell’olio si creano elementi contaminati che, se vanno in circolazione nel motore trasportati dall’olio stesso, finiscono per creare danni. Ecco perché è assolutamente importante avere un filtro efficace e funzionante in grado di trattenere ogni tipo di impurità o elemento potenzialmente nocivo per il funzionamento corretto del motore.
I filtri dell’olio attualmente in commercio sono di due tipologie: esterni o ad immersione. I primi vengono avvitati direttamente al monoblocco e sono caratterizzati da un involucro di metallo di forma cilindrica. I filtri tradizionali, quelli più diffusi.

Ultimamente si stanno poi diffondendo i filtri ad immersione, formati soltanto da una cartuccia filtrante che viene messa direttamente dentro un alloggiamento nel monoblocco.
Quale che sia l’opzione, è importante sempre prendersi cura del filtro olio e sostituirlo in media ogni 15/20 mila chilometri. Importante acquistare filtri dell’olio non economici o a buon mercato; optare se possibile per ricambi originali. Ne va del corretto funzionamento del veicolo.