Festa di San Calogero, consiglieri comunali chiedono maggiore flessibilità per il patrocinio
“Fervono i preparativi per i festeggiamenti in onore di San Calogero in Agrigento, e soprattutto arde l’attesa di conoscere il programma ufficiale. Dopo due lunghi anni di stand by, la città di Agrigento, sente la forte necessità di ritornare a vivere in pieno la festa, tra fede, culto e tradizione”.
“Buona occasione – affermano i Consiglieri Comunali Gerlando Piparo, Nello Hamel e Alessia Bongiovì – per il rilancio dell’economia locale, certi di ricevere in città un flusso notevole di fedeli e di visitatori.
A tal proposito, vogliamo invitare il nostro Sindaco e l’Assessore Costantino Ciulla, ad essere in modo particolare, ben predisposti, disponibili, sensibili, nella preziosa collaborazione per la realizzazione del programma, sia nell’elargire il contributo di patrocinio oneroso, sia nello svolgimento delle pratiche burocratiche.
Ci sentiamo molto vicini ai cittadini, che in questa particolare occasione esprimono il desiderio di vivere una festa con clima armonioso e gioioso.
Pertanto, consapevoli che la CEI (Conferenza Episcopale Italiana), ha indotto il divieto dei giochi pirotecnici a causa della guerra, ci permettiamo – continuano i consiglieri Hamel, Bongiovì e Piparo – di suggerire ed invitare gli organi organizzativi della festa e l’Amministrazione Comunale, a poter realizzare uno spettacolo d’acqua di fontane danzanti presso la villa Bonfiglio ed il getto di coriandoli dinanzi il Sacrato, la sera delle due domeniche, prima del rientro del Simulacro in Santuario. Per quest’anno, vuole essere una novità a sostituzione purtroppo dei giochi pirotecnici, che vuole però dare testimonianza di festa in onore del nostro veneratissimo San Calogero”.