E’ emerso che la lavanderia in questione non ha il pozzetto a norma ed è priva di autorizzazioni per lo scarico di acque reflue industriali, quindi sia le lavatrici che le asciugatrici scaricavano nelle fogne urbane in modo non conforme.
I Carabinieri hanno provveduto quindi a denunciare alla Procura della Repubblica di Agrigento la titolare della lavanderia ed a porre sotto sequestro sia il pozzetto che le 3 lavatrici e le 2 asciugatrici.
I Carabinieri del Nucleo Tutela Lavoro hanno invece riscontrato la presenza all’atto del controllo di 5 lavoratori in nero su 6 presenti e hanno quindi elevato le previste sanzioni a carico del datore di lavoro e disposto la sospensione dell’attività imprenditoriale, in quanto i lavoratori in nero hanno superato il 20% dei lavoratori presenti.