Nonostante gli sforzi della difesa di Baio formata dagli avvocati Giovanni Castronovo e Antonino Mormino, i giudici della terza Corte di Assise di Appello di Palermo non hanno cambiato di una virgola ciò che era stato già deciso in primo grado.
Baio uccise Palumbo Piccionello, perché etichettato da quest’ultimo come usuraio. Un affronto che lo stesso Baio ha evidentemente mal sopportato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA