Favara, Girgenti Acque: installazione obbligatoria contatori idrometrici
In relazione alla notizia pubblicata sui giornali riportante le perplessità manifestate da alcuni consiglieri comunali del Comune di Favara circa le modalità di installazione dei contatori idrometrici, Girgenti Acque replica alle “gravi inesattezze”, riportate tra virgolette e attribuite all’operato di Girgenti Acque S.p.A..
In particolare, Girgenti Acque precisa che contrariamente a quanto sostenuto, la società che gestisce il servizio idrico non sta perpetrando alcuna “vessazione” nei confronti dei cittadini, bensì assolvendo a un preciso obbligo di legge, che prevede la trasformazione delle utenze forfettarie mediante l’installazione dei contatori idrometrici.
La firma sul verbale di sostituzione, richiesta ai cittadini presenti al momento dell’intervento, è un ulteriore obbligo di legge, a garanzia del contraddittorio. In ogni caso, copia del verbale di sostituzione, sottoscritto o meno dall’utente, viene protocollato e conservato presso l’archivio informatico del Gestore, risultando in qualunque momento a disposizione degli aventi diritto.
La eventuale sottoscrizione del contratto di somministrazione direttamente al domicilio degli utenti è una ulteriore agevolazione fornita dal Gestore, evitando che gli stessi che debbano personalmente recarsi presso gli sportelli. Si tratta, ovviamente, del contratto standard, approvato dagli Organismi competenti e dunque, contrariamente a quanto affermato, non “contiene clausole tutte a vantaggio del gestore”.
Si precisa, infine, che la mancata trasformazione delle utenze forfettarie mediante l’installazione dei contatori idrometrici, può comportare l’interruzione della somministrazione. Su tutto il territorio nazionale, infatti, non è più ammessa da tempo la somministrazione a forfait. Allo stesso modo, per l’utente è obbligatoria la sottoscrizione del relativo contratto per usufruire del servizio. Il Gestore del Servizio è unico per l’ambito di riferimento. La sottoscrizione del contratto fra l’utente ed il Gestore Unico (Girgenti Acque) è prevista dal Regolamento di Utenza approvato dall’assemblea dei rappresentanti dell’ATO Idrico.
Il cittadino utente è tutelato dal Regolamento di Utenza e dalla Carta del Servizio Idrico Integrato, ma anche dagli Organismi di controllo a ciò preposti.