Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma dei Carabinieri, sarebbe stata gettata della benzina per poi appiccare il fuoco. Il danno è stato quantificato in circa 10 mila euro. Incendio dunque che farebbe pensare alla matrice dolosa soprattutto dopo il ritrovamento di un bidone di plastica, che avrebbe contenuto del liquido infiammabile, trovato nei pressi del noto negozio di mobili.
Sul fatto indagano i Carabinieri della tenenza di Favara.