L’uomo deve scontare una pena di 11 mesi di reclusione in quanto ritenuto colpevole del reato di detenzione e porto illegale di armi e munizioni. Lo stesso era stato arrestato in flagranza di reato giorno 1 dicembre 2012, quando era ospite dell’Istituto religioso “Boccone del Povero” di Favara.
In quella notte una pattuglia fu chiamata presso la struttura proprio perché dalla stanza di Crapa vennero uditi strani rumori che facevano pensare a colpi d’arma da fuoco.
Con la massima cautela i militari convinsero l’uomo ad aprire la porta della propria stanza dove, a seguito della perquisizione, furono trovati una confezione di cartucce calibro 9×21, una pistola Mauser P38, ed un bossolo del medesimo calibro.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato in una comunità di Favara in regime di arresti domiciliari.