Favara, cimitero di Piano Traversa: mancano le scale in molte sezioni, una vergogna ciclica
Una signora con un mazzo di fiori in mano, guarda in alto, lassù in quinta fila la tomba del suo congiunto. Quei fiori freschi sono per lui, il caldo di questi giorni costringe a mettere l’acqua quotidianamente e naturalmente i fiori freschi anche con più frequenza. Ma come fa a raggiungere la tomba, a salire la sopra se non c’è la scala.
Cimitero scaleLa vergogna si ripete al cimitero di Piana Traversa a Favara, usiamo il termine vergogna perché proprio di questo si tratta, considerato che è una situazione che si ripete ciclicamente senza che si riesca a trovare una soluzione definitiva. Le sezioni vecchie hanno le scale attaccate al muro, molte delle quali non funzionano perché nessuno ha provveduto a fare manutenzione, a mettere un po’ di grasso, a verniciare a scrostare la ruggine. Nelle sezioni nuove questa tipologia di scala non c’è, si è preferito mettere delle scale amovibili ma che in realtà sono impossibilitate a smuoverele sia per la loro tipologia sia anche per la situazione del terreno che non è sicuramente livellato e non facilita lo scorrimento delle ruote. Ne è prova il cimitero di scale che si è creato perché rotte alla dopo poche giorni di uso, con la conseguenza che in varie sezioni non c’è nessuna scala e la signora di prima non può mettere i fiori nella tomba del suo caro.
Cimitero Non ce ne stiamo certo accorgendo adesso, abbiamo più volte trattato l’argomento nel nostro giornale come più volte i cittadini interessati che quotidianamente vengono al cimitero, hanno lamentato e denunciato la carenza di scale direttamente ai custodi del cimitero. Ci risulta anche che i custodi hanno scritto il bigliettino di segnalazione e consegnato a chi di competenza, ma l’ingranaggio si è fermato lì. Possibile che l’assessore o il funzionario responsabile non sappiano di questa grave carenza, possibile che non vedono che ci sono 4/5 sezione senza scala e quelle due o tre presenti sono praticamente inservibili perché una donna da sola non le può muovere. Anche questa disfunzione, per usare un eufemismo, è da addossare alle vecchie amministrazioni, al fatto che ci hanno lasciato debiti, al fatto che dopo 3 anni ancora non si riesce a fare un bilancio stabilmente riequilibrato. Oppure la colpa è delle signore che vanno troppo spesso al Cimitero e troppo spesso vogliono mettere i fiori sulle tombe e che per giunta pretendono di salire ai piani alti.
Giuseppe Moscato – SiciliaOnPress