Lo stesso, nella serata dello scorso 25 settembre, a Favara, approfittando della porta d’ingresso aperta, è entrato all’interno dell’abitazione di D. E, di anni 37 colpendolo alla testa ed al viso con uno scalpello di ferro.
Il reo è stato fermato nel proseguimento dell’azione delittuosa dalla moglie della vittima, la quale è intervenuta aggredendolo e disarmandolo dello scalpello e di un coltello da cucina con lama acuminata, lunga cm 30, infilato nella cintura dei pantaloni.
V.G. è stato rintracciato all’interno della propria abitazione, il quale ha dapprima minacciato i militari e dopo, nel tentativo di sottrarsi all’arresto, ha avuto una colluttazione con gli stessi.
Il ferito è stato trasportato all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento e per le lesioni riportate è stato giudicato guaribile in giorni 20.
Lo scalpello ed il coltello sono stati sottoposti a sequestro. L’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Agrigento, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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