Secondo Sardone, Bordenca e Saviano tale manifestazione sarebbe stata manipolata dai poteri forti e organizzata da persone oggi vicine al sindaco Firetto. Marcello Fattori afferma: “Quanto dichiarano Sardone, Bordenca e Saviano non ha nulla a che vedere con la realtà, probabilmente perchè i tre sono subentrati in seguito e non conoscono il processo che ha portato al corteo del 3 febbraio. La manifestazione è nata su Facebook, da un gruppo creato da me stesso, Marcello Fattori, ed altre tre persone che nulla hanno a che vedere con l’attuale sindaco Firetto . Nessun interesse e nessun potere forte ci ha spinto all’organizzazione della manifestazione, ma soltanto la voglia di riscatto per una città che da decenni è deturpata e depauperata da politici ladri ed incompetenti. La mia intenzione e quella dei miei amici era di continuare il percorso, facendo leva sull’entusiasmo delle duemila persone scese in piazza, realizzando una forte lista civica e candidando un Sindaco che avrebbe dovuto rappresentare l’ideale ed i valori che ci hanno portato a manifestare, e dando agli agrigentini una reale proposta di cambiamento. Purtroppo le troppe diversità di vedute delle tante persone che nel frattempo si erano inserite nel movimento, ci hanno costretti a fare un passo indietro facendo altre scelte”.