Farm Cultural Park, tanti applausi per Francesco Pira
“La comunicazione e con essa il mondo dell’informazione sta vivendo una fase di cambiamenti profondi. È un’autentica rivoluzione che richiede di riconfigurare il modello perché il modello in uso non è più efficace. Il profondo cambiamento che sta avvenendo nel modo di consumare i media è anche conseguenza dell’uragano dei social network che sono diventati una vera e propria fonte. Oggi Facebook e Twitter sono “la strada” intesa come un luogo in cui un tempo i giornalisti andavano a prendere le notizie”.
Lo ha detto il professor Francesco Pira, sociologo e docente di comunicazione e giornalismo all’Università di Messina presentando a Favara, martedì 31 luglio 2018, presso Farm Cultural Park, il libro, fresco di stampa, scritto a quattro mani con Andrea Altinier, “GIORNALISMI – La difficile convivenza con Fake News e Misiformation” (LibreriaUniversitaria.it pagg 152 euro 12,90).
L’evento è stato organizzato da Medinova. Ha conversato con l’autore il Presidente di Medinova l’editore Antonio Liotta. Ha coordinato la giornalista Daniela Spalanca. Interessanti gli interventi dei giornalisti Giuseppe Piscopo, Valentina Piscopo, Umberto Re , e del medico molto impegnato nell’associazionismo culturale Vincenzo Patti.
Incalzato dalle domande della giornalista Daniela Spalanca, Francesco Pira, ha risposto puntualmente ricevendo gli applausi delle tante persone presenti che hanno affollato lo spazio 6 della Farm. Molto interessanti gli spunti forniti dall’editore Antonio Liotta, e i contributi dei giornalisti presenti Giuseppe Piscopo, Umberto Re e Valentina Piscopo. Tutti e tre hanno parlato della nuova fase del giornalismo, dell’odio sul web, della ricerca della qualità nell’informazione. Tutti temi sposati nel libro di Pira e Altinier. Di fake news in sanità ha brillantemente esposto il medico Vincenzo Patti.
“I Social Network – ha spiegato il professor Pira – rappresentano oggi la strada 2.0 perché all’interno del flusso di tweet e di post molte volte si celano notizie e storie da raccontare. Questo costituisce da un lato un’opportunità in più ed una facilità di accesso alle notizie per gli operatori dell’informazione, ma allo stesso tempo richiede una verifica minuziosa e dettagliata altrimenti il rischio è quello di cadere in trappola e pubblicare una fake news. Le fake news oggi rappresentano, senza ombra di dubbio, il grande nemico della credibilità dei media ed il motore della post verità. Le notizie false, però, non sono nate in questi anni, ma sono sempre esistite”.
Interessanti anche i contributi da parte delle persone presenti. Davvero una bella serata di cultura.
Quello della Farm di Favara è’ stato il sesto appuntamento di un tour siciliano iniziato lo scorso venerdì 6 luglio e che si concluderà il 25 agosto. Dopo il successo delle presentazioni a Milazzo e Capo d’Orlando nell’ambito di due importanti rassegne letterarie, e Gela presso la Libreria Mondadori, Pozzallo presso Villa Barone Alfieri, a S. Teresa di Riva presso la Biblioteca Comunale e a Realmonte presso Kaos d’Estate Festival Letterario, il saggista e giornalista, Francesco Pira, è tornato nella sua provincia di origine Agrigento per far conoscere il suo ultimo lavoro. Nel mese di agosto ha già in programma altre due presentazioni il 18 a Porto Empedocle a cura del Lions Club Chiaramonte e il 25 ad Avola organizzato dall’AGIRT, Associazione dei Giornalisti radio televisivi e telematici. Entrambi gli eventi rientrano nelle rassegne estive dei rispettivi comuni.. Si tratta di un primo ciclo di presentazioni che Francesco Pira farà nella sua Sicilia. A settembre e ottobre insieme ad Andrea Altinier toccheranno varie città d’Italia, dalla capitale a Milano, Torino, Venezia, Treviso e Verona.