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Cronaca Regioni ed Enti Locali

“Evase” per “costituirsi”: favarese torna ai domiciliari

re padulaStamani ad Agrigento davanti al giudice monocratico dr.ssa Gianfranca Infantino, si è tenuta l’ennesima “direttissima” a carico del 38enne favarese Caramanno Alessandro.

Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che il Caramanno ha evaso i domiciliari non con l’intenzione di scappare, bensì al fine di costituirsi nelle mani dei Carabinieri della tenenza di Favara.

Essendo sprovvisto di telefoni e di mezzi di trasporto, si avviava dalla casa di campagna sita in contrada Poggio di Conte a piedi verso la Caserma, a pochi metri dalla quale veniva fermato da una gazzella dei militari dell’Arma.

Ridotto in miserevoli condizioni per la fame e per la sete subite, veniva preso in custodia e rifocillato dai militari.
Il pm ha chiesto la custodia cautelare in carcere, stante i precedenti e la personalità del soggetto. Il giudice, invece, accogliendo la richiesta dei difensori di fiducia,  l’avvocato Marco Padùla e l’avvocato Daniele Re, ne ha disposto gli arresti domiciliari presso il precedente domicilio.