Esplosione e crollo a Ravanusa, continuano i soccorsi: restano tre le vittime

Restano tre i morti accertati a Ravanusa dopo il crollo di alcuni edifici a causa di una esplosione provocata da una perdita di gas nella rete di metano fra le vie Trilussa e Galileo Galilei, nel quartiere Mastro Dominici.

Sei – al momento – i dispersi. Le ricerche continuano ma la presenza di sacche di gas della rete cittadina impediscono l’accesso in sicurezza sulle macerie.

Sul ritrovamento della quarta vittima ancora nessuna conferma. Inizialmente sembrava si fosse trovato un quarto corpo senza vita, ma si sta ancora scavando. I Vigili del Fuoco hanno – al momento – smentito la notizia, diffusa dalla Protezione civile regionale, secondo cui sarebbe stata localizzata la quarta vittima.

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Sul posto, a lavoro, circa 250 uomini fra appartenenti al corpo dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, delle Forze dell’Ordine e volontari. Circa 150 gli evacuati, abitanti nel quartiere, che sono stati sistemati in strutture alberghiere.

Nelle scorse ore erano stati recuperati i cadaveri di due donne ed un uomo, mentre sono due le persone tratte in salvo dai soccorritori

Intanto la Procura della Repubblica di Agrigento avrebbe aperto una indagine per disastro colposo a carico di ignoti.

Al Comune di Ravanusa è in corso, alla presenza dei vertici delle forze di polizia, del procuratore capo di Agrigento e del capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio, un vertice per mettere a punto i dettagli delle ricerche e dei soccorsi. Atteso anche l’arrivo del Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci.