fbpx
Italia

Erosione dei terreni e la nuova frontiera dell’ingegneria naturalistica: ecco le geostuoie

geostuoieArriva la bella stagione e se in Italia le temperature miti e il sole sembrano dare il benvenuto alla tanto attesa primavera, l’inverno appena trascorso ha lasciato non pochi strascichi soprattutto dopo le intese piogge autunnali.

Fenomeni temporaleschi che di certo non aiutato quelle zone sensibili all’erosione superficiale che ha determinato non pochi problemi a quei terreni, soprattutto su pendii o scarpate, che sono scivolati a valle determinando, in alcuni casi, l’interruzione della normale viabilità.

Problemi comuni in una Italia che, fra un sempre più costante cambio delle condizioni climatiche e fenomeni naturali, combatte cercando di arginare quanto più possibile il fenomeno erosivo dei terreni.

Una soluzione ideale potrebbe essere quella delle geostuoie professionali per controllare l’erosione e favorire l’inerbimento di tutti i tipi di superfici, anche critiche e inclinate. Si tratta di particolari “reti” costituite da filamenti di materiali sintetici, aggrovigliati in modo da formare uno strato molto deformabile e dallo spessore variabile.

Una semplice applicazione che se da un lato argina i fenomeni erosivi, dall’altro costituisce una soluzione adeguata ed ecocompatibile.

Le geostuoie vengono infatti impiegate normalmente su pendii e scarpate per migliorare la resistenza all’erosione provocata dalle pioggia e dalle acque di varia natura, in modo da costituire un rinforzo superficiale nella fase di crescita della vegetazione. Si tratta di sistemi che sono in grado di creare, attraverso gli apparati radicali, una vera e propria “rete” profonda e resistente per il consolidamento dinamico del suolo ed il mantenimento del corretto assetto idrogeologico del terreno.

Fra le migliori soluzioni sul mercato si sono quelle proposte dalle soluzioni VIRENS che dal 1995, con sistemi innovativi garantisce stabilità di terreni inclinati fino a 75°. Inoltre, per i più esigenti e amanti del prato, con il sistema Viresco e Virmat si potrà realizzare un bel prato ornamentale o rustico in pochissimo tempo e senza particolari attenzioni.

Una soluzione di ingegneria naturalistica che garantisce il mantenimento o il ripristino di un corretto equilibrio dei processi naturali, evitando così fenomeni di instabilità.