“Ero Malerba”: l’atteso docufilm “sbarca” a Porto Empedocle
Non poteva non essere la sala del cinema “Mezzano” di Porto Empedocle, il luogo della prima proiezione in Sicilia di “Ero Malerba”.
Il libro scritto a “quattro mani” da Carmelo Sardo e da Giuseppe Grassonelli è diventato un Docufilm sapientemente messo su “pellicola” dalla sensibilità artistica del giovane regista agrigentino Toni Trupia che ha fatto “incetta” di premi al festival internazionale “Visioni dal mondo” di Milano, aggiudicandosi entrambi i premi: giuria esperti e giuria giovani. L’attesissima prima siciliana della storia dell’ex sanguinario boss, della sua discesa agli inferi, della sua redenzione in un carcere che, dopo 25 anni ne ha fatto un uomo nuovo, un sensibile, colto, obiettivo dottore in lettere moderne. Sarà proprio lui il protagonista indiscusso di “Ero Malerba”, che racconterà la sua storia anche attraverso le voci di Magistrati, professori universitari, e del giornalista Carmelo Sardo (in foto) che tiene ad invitare la cittadinanza:
“Ho il grande piacere di annunciare che il “nostro” docufilm “Ero Malerba” sulla vera storia di Giuseppe Grassonelli con egli stesso protagonista, debutterà in sala il 27 dicembre prossimo al cine Mezzano di Porto Empedocle, città di origine mia e di Giuseppe, dove tutto successe 30 anni fa. La sera del 27 prima della proiezione ci sarà un dibattito di presentazione a cui parteciperemo io e il regista Toni Trupia. Il docufilm resterà in proiezione anche 28, 29 e 30 dicembre sempre alle 20.30. Procuratevi i biglietti perché ovviamente sarà a pagamento. È un documento straordinario che ripercorre quel tempo e aiuta a capire le ragioni scatenanti della guerra di mafia che insanguinò mezza Sicilia”.
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