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Regioni ed Enti Locali Salute

Emergenza Covid: misure restrittive da adottare all’ospedale Barone Lombardo di Canicattì

“Ci giunge una nota dal direttore sanitario del presidio ospedaliero “Barone Lombardo” di Canicattì con la quale si danno precise direttive riguardo l’accesso ai reparti e servizi all’interno dell’ospedale”.
Lo afferma il Sindaco di Canicattì, Ettore di Ventura che aggiunge: “La nota è motivata dalla necessità di prevenire e/o prevenire l’insorgenza di focolai covid vista la crescita dei contagi. Sono assolutamente da evitare gli assembramenti sia all’interno del nosocomio che negli spazi antistanti l’ingresso dello stesso. L’accesso alle prestazioni ambulatoriali (visite specialistiche, esami di sangue, esami radiologici, TAC, RMN ecc) al solo soggetto interessato e, in caso di paziente non autosufficiente, anche ad un solo accompagnatore. E’ obbligatorio indossare la mascherina protettiva e rispettare il distanziamento interpersonale. E’ vietato l’accesso ai reparti e ai servizi a tutto i non addetti ai lavori. Sono temporaneamente sospese le visite ai pazienti ricoverati. In caso di degenti minorenni è consentito l’accesso per l’assistenza ad un solo genitore. Per ricevere notizie sulle condizioni cliniche dei pazienti ricoverati i parenti potranno contattare il medico di reparto chiamando il centralino del presidio ospedaliero dalle 13 alle 14 al n. 0922 733111”.

“In caso di pazienti che versino in particolari condizioni cliniche potrà essere consentita eventuale assistenza continuativa solo a seguito di specifica richiesta motivata. Sarà cura del direttore dell’U.O. potrà autorizzare l’accesso ad un familiare dopo aver acquisito specifica autocertificazione su eventuali pregressi rischi di esposizione al Covid 19.  In caso di palese inosservanza delle suddette prescrizioni saranno allertate le Forze dell’Ordine”.

“Al fine di scongiurare insorgenza di eventuali focolai in città esorto i nostri concittadini e tutti coloro che sono costretti a ricorrere alle cure ospedaliere di attenersi scrupolosamente alle regole. Dobbiamo assolutamente evitare nuovi contagi”.