Emergenza Coronavirus, ecco il nuovo DPCM: ecco cosa sarà vietato per Natale
Ieri, giovedì 3 decreto dicembre, ultimo giorno di validità del DPCM di novembre, si pendeva dalle labbra del premier per conoscere a quali regole dovremo attenerci per le prossime settimane nelle quali ricadono la festività natalizie.
Facendo un passetto indietro, mercoledì notte il Governo Conte ha già approvato il Decreto legge 2 dicembre n.158 in forza del quale l’Italia sarà chiusa per le feste infatti il provvedimento vieta «ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome» nei giorni che vanno da lunedì 21 dicembre a mercoledì 6 gennaio, anche se inserite in zona gialla, e quello tra comuni il 25 e il 26 e a Capodanno.
Al summenzionato provvedimento si va ad aggiungere il DPCM Natale.
Il Premier ha affermato che si è cercato di evitare un lockdown generalizzato come quello di primavera perchè sarebbe stato penalizzante, ma che si è previsto un piano di misure restrittive soprattutto nel periodo 21 dicembre-6 gennaio. Affrontare le festività con le restrizioni proprie delle zone gialle porterebbe ad un’impennata dei contagi. La strada per uscire dalla pandemia- ha affermato- è ancora lunga, dobbiamo scongiurare il rischio di una terza ondata che potrebbe arrivare già- se si abbassa la guardia, nel mese di gennaio. Se ci atteniamo alle regole, in due settimane tutte le Regioni saranno gialle.
Ecco in sintesi cosa prevede il DPCM Natale:
- mantenimento dell’orario del coprifuoco dalle ore 22:00 alle ore 5:00 anche nei giorni di festa salvo comprovate esigenze lavorative, di salute o necessità. Il 31 dicembre il coprifuoco cesserà alle 7:00.
- spostamenti Non sarà consentito spostamento alcuno tra comuni diversi nei giorni festivi di 25, 26 dicembre e 1 gennaio, se non per motivi di lavoro, salute o necessità, mentre sono consentiti gli spostamenti tra Regioni (eccettuato il periodo dal 21 dicembre al 6 gennaio in cui gli spostamenti sono vietati in forza del D.L n. 158) al fine di fare ritorno «alla propria residenza, domicilio o abitazione».
- Spostamenti consentiti: per motivi di lavoro, necessità o salute; per rientrare nel comune in cui si ha la residenza; per rientrare nella casa in cui si ha il domicilio o in cui si abita con continuità o periodicità.
- seconde case: possibilità di spostarsi presso la seconda casa, ma non se si trova fuori Regione
- numero massimo di persone a tavola: il nuovo DPCM raccomanda fortemente di evitare tavolate nelle abitazioni private.
- ristoranti: aperti solo a pranzo, come previsto dal precedente DPCM.
- impianti sciistici: il nuovo DPCM chiude gli impianti da sci e chiude le piste fino al 6 gennaio
- crociere: sospese tutte le crociere in partenza, scalo o arrivo in porti italiani.
- alberghi: restano aperti l’ultimo dell’anno, ma i ristoranti interni resteranno chiusi.
- negozi: aperti fino alle ore 21:00
- Centri commerciali: In tutta Italia dal 4 dicembre al 6 gennaio saranno aperti sino alle 21:00. Dal 4 dicembre al 15 gennaio, nei giorni festivi e prefestivi in seno ad essi saranno aperti solo: alimentari, farmacie, parafarmacie, sanitari, tabacchi, edicole e vivai.
- rientri dall’estero: Gli italiani che si troveranno all’estero per turismo tra il 21 dicembre e il 6 gennaio, al rientro dovranno fare la quarantena; obbligo di quarantena anche per i turisti stranieri che arrivano in Italia nello stesso periodo, a prescindere dal Paese di provenienza.
- scuola: Dal 7 gennaio riparte la didattica in presenza nelle scuole superiori
- bar, ristoranti, pizzerie, etc: AREA GIALLA : aperti al consumo al tavolo dalle ore 5 alle ore 18:00; ogni tavolo può ospitare al massimo 4 persone se non si tratta di conviventi. Dopo le 18:00 divieto di consumare cibi e bevande nei locali e per strada. AREA ARANCIONE E ROSSA: apertura dalle ore 5:00 alle ore 22:00 solo per l’asporto. La consegna a domicilio non patisce restrizioni.
- hotel: Gli alberghi saranno aperti in tutta Italia ,ma il 31 non sarà possibile organizzare veglioni e cene.
- Piano Italia Cashless: Extra Cashback di Natale: fino al 31 dicembre rimborso del 10% fino ad un massimo di euro 150 pro capite per chi paga con carte e App
Le misure del nuovo DPCM entreranno in vigore il 4 dicembre e avranno efficacia per 50 giorni , quindi fino al 15 gennaio.