Emergenza Coronavirus e festività natalizie: ecco l’autocertificazione per la “zona rossa”

Da oggi, 21 dicembre “stop” allo spostamento tra regioni, dal 24 dicembre al 6 gennaio, invece, 10 giorni di lockdown con “zona rossa” (24, 25, 26 e 27 dicembre, e poi il 31 dicembre, e l’1, il 2 e 3 gennaio, ed ancora il 5 e il 6 gennaio) e 4 giorni in “zona arancione”.

E’ questa, in estrema sintesi, la situazione che vedrà l’Italia avvicinarsi al Natale e all’ultimo dell’anno. Festività dunque fra “zona rossa” e “zona arancione” dove nella prima ipotesi, come previsto dall’ultimo DPCM occorrerà necessariamente munirsi di autocertificazione per motivare la necessità di spostarsi.

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Il modello va sempre portato con sè nei giorni di “zona rossa” e si ricorda che le uscite sono giustificate solo per motivi di lavoro, salute e necessità, che andranno definiti nel modulo da esibire in caso di controlli.

Possibile uscire anche per fare la spesa o andare nei tabacchi o nelle edicole. Necessario il modulo di autocertificazione anche per coloro che faranno attività fisica all’aperto e per coloro che andranno a Messa in Chiesa (che si trovi comunque in prossimità della propria residenza).

L’autocertificazione va compilata, sempre, quando si esce durante l’orario del coprifuoco, che va dalle ore 22 alle ore 5, ed anche in questo caso le motivazioni possono essere le solite tre: lavoro, salute e necessità.