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Elezioni Agrigento, “Speciale Interviste”: 13 domande a Giuseppe Di Rosa

Giuseppe_Di_RosaManca solo una settimana e i cittadini di Agrigento saranno chiamati al voto per il rinnovo dell’amministrazione comunale.

Agrigento, dopo la gestione commissariale e la politica fallimentare degli ultimi anni, è una città dalle grandi opportunità e dai mille problemi; i cittadini si aspettano dalla nuova amministrazione risposte immediate ai problemi della città dei Templi.
La redazione di Scrivo Libero ha voluto porre 13 domande ai sette candidati a sindaco. Queste le risposte del candidato Giuseppe Di Rosa.

1) Manca poco alla data delle elezioni, come giudica questa campagna elettorale?

Di Rosa: “Virtuale, governata dalle false promesse di lavoro (agevolate dalla situazione in cui sono tenute tantissime famiglie agrigentine dalla vecchia politica) così come anche evidenziato dalla diocesi agrigentina e falsata dalla mancanza di confronto democratico volutamente ottenuto dai candidati dei poteri forti ognuno per le proprie motivazioni.
La recente indignazione del direttore de L’Amico del popolo: io lo avevo gridato anche prima”;

2) Uno dei primi problemi di Agrigento, sembra paradossale, è il turismo. Come potenziare il settore e quali strumenti intende mettere in atto?

Di Rosa: “Ho presentato in tempi non sospetti come io vorrei vedere San Leone nel mio immaginario da sindaco di questa città; ho detto più volte che si deve tornare ad amministrare questa città amandola e trattandola come un padre con le proprie creature. Per noi agrigentini basterebbe poco, dobbiamo solo riuscire a far fruttare bene ciò che il buon Dio ci ha donato e cioè il mare e ciò che i nostri antenati greci ci hanno lasciato in eredità e cioè tutto il patrimonio culturale e paesaggistico”;

3) Che cosa intende fare per attirare nuove attività produttive?

Di Rosa: “Basta puntare sui centri commerciali “naturali” come la via Atenea e dintorni cercando di farlo entrare in un circuito internazionale di centri commerciali con apertura di negozio in centro storico di grandi marche (far diventare la via atenea e dintorni l’alternativa a Sicilia Outlet Village”;

4) Che cosa vuole fare sulle tasse locali? Imu e altre?

Di Rosa: “Pagare tutti per pagare meno; 5000 case fantasma, 7800 pratiche di sanatoria, 70% di cartellonistica pubblicitaria abusiva, penso non serva che io elenchi tutti gli sprechi voluti dalla vecchia politica per agevolare questo o quell’amico che ha fatto impresa con i soldi della gente che paga le tasse!”;

5) Immigrazione: risorsa o business? Cosa intende fare se diventerà sindaco di Agrigento?

Di Rosa: “Ho più volte effettuato conferenze stampa ad hoc dicendo chiaramente come la penso sulla immigrazione: vanno dettate nuove regole, economicamente ne deve rispondere l’Europa intera e in quanto allo sfruttamento di aperture indiscriminata di centri di accoglienza dare un tetto massimo per ogni percentuale di abitanti”;

6) Come intende affrontare il problema dei rifiuti?

Di Rosa: “Il prossimo sindaco si ritroverà con la gara sulla raccolta rifiuti già espletata e per un triennio non potrà fare nulla; farò una apposita conferenza stampa lunedì prossimo e sarò molto pesante dimostrando a tutti che ad Agrigento ancora si effettuano le gare in modo da favorire questo o quello e che il tutto è inficiato e la gara è da ritenere nulla. In ogni caso ho dichiarato più volte che va attivata immediatamente la raccolta differenziata e la raccolta per il centro storico del porta a porta”;

7) Gestione dell’acqua. Quale sarà il rapporto che avrà la Sua amministrazione con Girgenti Acque?

Di Rosa chiede di guardare il video di quanto già dichiarato al circolo Empedocleo in occasione del confronto pubblico organizzato dall’Ande;

8) Quale dovrà essere il ruolo del Comune di Agrigento nei confronti del Consorzio Universitario?

Di Rosa: “Il comune deve diventare capofila e tutto il sistema universitario ad Agrigento va rivisto con ingresso di soci nuovi (tutti i comuni della provincia in percentuale) e soci privati”;

9) Agrigento, città satellitare. Quartieri e centro storico sempre più abbandonati a se stessi. Come riqualificare queste aree?

Di Rosa: “Intanto nominerò per ogni quartiere un delegato sindaco così come la legge mi permette di fare, la scelta sarà effettuata assieme alle parrocchie o ad eventuali comitati di quartiere già esistenti e sarà effettuata prevalentemente da persone non riconducibili alla politica”;

10) Occorrono iniziative per i giovani: quali sono realmente praticabili?

Di Rosa: “Ne parlo nel mio “impegno con la città”: riconoscere specifiche agevolazioni fiscali (imposte comunali) legate alla nascita di nuove imprese che coinvolgano prevalentemente giovani sotto i 35 anni oppure legate ad una più concreta affermazione del principio di legalità nella città di Agrigento; innovare le politiche giovanili e urbane favorendo la formazione, l’orientamento e la partecipazione dei giovani al fine di affermare nuove forme organizzate di cittadinanza attiva”;

11) Ad Agrigento ci sono troppi ostacoli che impediscono ai disabili di avere una vita normale. Che progetto ha su questo tema?

Di Rosa: “Il mio assessore alla solidarietà sociale sarà un disabile. Solo chi vive la disabilità può sapere e capire allo stesso tempo cosa necessita e cosa va fatto per coloro che sono stati solo meno fortunati ma che vanno messi nelle condizioni di vivere allo stesso modo dei normodotati. Ho da sempre lottato per i disabili e per trasferire l’ufficio URP al piano terra in un posto raggiungibile da chiunque”;

12) Favorevole o contrario al rigassificatore? Che idea ha in merito?

Di Rosa: “Assolutamente contrario al rigassificatore così come alle pale eoliche off shore ed alle trivellazioni. Esiste un mio convegno, assolutamente da vedere. Guarda il video

13) Caso “gettonopoli”. Da sindaco ha intenzione di proporre un tetto massimo per le sedute di Consiglio e Commissioni?

Di Rosa: “Un tetto massimo esiste già ed è sempre stato rispettato dagli uscenti, va immediatamente approvato un emendamento che non permetta il CUMULO DEL GETTONE DI PRESENZA NELLA STESSA GIORNATA”;

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