Elenco biennale degli idonei alla nomina a Direttore Sanitario delle aziende e gli Enti del Servizio Sanitario Regionale: la Commissione esaminatrice accoglie l’istanza di riesame di un Primario di Sciacca
Con D.A. n. 1301/2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana – Serie speciale concorsi n. 18 del 29 dicembre 2021- veniva avviata la procedura per la formazione del nuovo elenco ad aggiornamento biennale degli idonei alla nomina a Direttore Sanitario.
Ai fini dell’inserimento in tale elenco gli aspiranti Direttori sanitari avrebbero dovuto possedere, quali requisiti di partecipazione: a) laurea in medicina e chirurgia; b) età non superiore a 65 anni; c) avere svolto, per almeno cinque anni, una qualificata attività di direzione tecnica – sanitaria, in enti o strutture sanitarie pubbliche o private, di media o grande dimensione con qualifica dirigenziale e diretta responsabilità delle risorse umane, finanziarie e strumentali.
Detto Decreto, inoltre, specificava che i candidati in possesso dei requisiti di partecipazione sarebbero stati valutati da una Commissione d’esame e solo i soggetti che avrebbero ottenuto un punteggio non inferiore a 25 punti avrebbero potuto accedere alla successiva fase del colloquio, volto ad accertare le competenze manageriali e tecniche/gestionali richieste per ricoprire l’incarico di Direttore Sanitario.
Il Dottore E.C., originario di Canicattì, di anni 51, essendo in possesso dei requisiti di ammissione previsti dal D.A. 1301/2021, presentava la propria domanda di partecipazione al fine di essere inserito nel suddetto elenco.
Tuttavia, l’Assessorato regionale alla Salute comunicava al Dott. E.C. di aver ottenuto, in sede di valutazione dei titoli, un punteggio di 23, 78 punti, ossia inferiore a quello minimo (25 punti) previsto dall’avviso pubblico per accedere alla fase del colloquio orale.
Pertanto, il Dott. E.C., ritenendo erronea la valutazione espressa dalla Commissione d’esame, con il patrocinio degli Avv.ti Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, proponeva istanza di riesame, al fine di ottenere la rivalutazione del proprio punteggio.
In particolare, gli Avv.ti Rubino e Impiduglia, a mezzo dell’istanza di riesame, rilevano come in fase di valutazione dei titoli non era stato riconosciuto un corretto punteggio al servizio svolto dal Dott. E.C. come Direttore Sanitario di Presidio Ospedaliero e Direttore di UOC.
Ed infatti, a riprova degli errori commessi dalla Commissione d’esame gli Avv.ti Rubino e Impiduglia evidenziavano l’autonomia e la diversità dei suddetti incarichi, i quali all’interno dell’avviso erano stati ricondotti in categorie diverse, prevedendo per ciascuno di essi punteggi distinti.
Infine, tali difensori, rilevavano altresì come la Commissione d’esame non aveva valutato correttamente anche l’attività d’insegnamento e ulteriori corsi di formazione manageriale svolti dal Dottore E.C.
Ebbene, con provvedimento dell’8.02.2024, l’Assessorato regionale della Salute ha comunicato al Dott. E.C. che, alla luce delle osservazioni sollevate dagli Avv.ti Rubino e Impiduglia con l’istanza di riesame la Commissione esaminatrice ha riconosciuto al predetto Dottore un nuovo punteggio complessivo di 25, 12 punti.
Pertanto, per l’effetto del predetto punteggio il Dott. E.C. ha potuto accedere alla successiva fase del colloquio.