Ictus, una patologia che insorgendo causa gravi danni a chi ne è colpito riducendo le sue aspettative oltre che la qualità della vita del soggetto.
Era ciò che è accaduto ad un 87enne di Agrigento, che a causa dell’ictus aveva perso l’uso della parte di sinistra del corpo oltre che della parola. Ma i medici del reparto di emodinamica, con a capo il cardiologo Giuseppe Caramanno, avrebbero applicato la stessa tecnica usata per effettuare le angioplastiche al cuore, al cervello. Un intervento delicatissimo di angioplastica cerebrale appunto, che di solito viene effettuato da figure professionali specifiche ossia i neuroradiologi interventisti.
Medici specialisti che risultano rari nel panorama medico nazionale, figuriamoci al San Giovanni di Dio di Agrigento. Il risultato ottenuto dalla equipe di emodinamica non è stato da meno. L’anziano avrebbe ripreso l’uso del lato sinistro del suo copro oltre che ricominciato a parlare.
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