Otto milioni di euro per la promozione dei vini siciliani sui mercati esteri.
Lo prevede il bando predisposto dalla Regione Siciliana e pubblicato sul sito dell’assessorato dell’Agricoltura. Per presentare le domande c’è tempo fino al 28 settembre. Successivamente, le graduatorie dei progetti ammissibili, redatte dal competente dipartimento regionale, saranno trasmesse entro il 13 novembre al ministero per le Politiche agricole e all’Agea. La stipula dei contratti con i beneficiari avverrà non più tardi del 28 febbraio.
«Vogliamo aumentare ancora di più – spiega il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – la competitività delle nostre produzioni enologiche, già conosciute e apprezzate, nei mercati dei Paesi terzi. Il successo in particolare della Doc Sicilia, nell’ultimo periodo, ci ha convinto a stanziare oltre seicentomila euro in più rispetto allo scorso anno».
Il contributo massimo dei progetti – che possono essere presentati da singole aziende, associazioni di produttori, associazioni temporanee d’impresa e consorzi di tutela del vino – è pari al 50 per cento delle spese sostenute e non potrà superare i tre milioni di euro. Il finanziamento minimo ammissibile, invece, è di cinquantamila o centomila euro se destinato a un singolo mercato o all’intero Paese terzo. Le richieste di finanziamento vanno indirizzate al dipartimento regionale dell’Agricoltura – Area 5 Brand Sicilia e Marketing territoriale – e contestualmente inviate via pec all’Agea (protocollo@pec.agea.gov.it).
«Le risorse finanziate dall’Unione Europea – sostiene l’assessore per l’Agricoltura Edy Bandiera – serviranno ad accrescere la conoscenza e la richiesta del ‘brand Sicilia’ e ad incentivare l’esportazione e la commercializzazione dei vini nel mercato internazionale».