La Polizia di Stato grazie alla costante attività investigativa volta alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, ha così scoperto l’illecita attività di una azienda agricola licatese.
A finire in manette sono due braccianti agricoli di Licata, Carmelo Militano di 48 anni ed il figlio Salvatore di 21 anni. Durante la perquisizione è stato altresì rinvenuto un fucile calibro 12, detenuto legalmente dal proprietario dell’azienda agricola.
Le ingenti quantità di “droga” sequestrata è stata in parte rinvenuta già divisa in sacchetti di plastica pronti al commercio illegale.
I due uomini sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sono stati sottoposti alla misura cautelativa degli arresti domiciliari, su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento, in attesa del processo.