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Regioni ed Enti Locali

Demolizioni a Licata, messi notificatori si sentono minacciati: chiedono l’esonero dal servizio

messiSi sentono minacciati e quindi avrebbero scritto una lettera al sindaco di Licata per annunciare la volontà di essere esonerati dal servizio di notifica dei provvedimenti di demolizione che riguardano le costruzioni abusive.

Sarebbe questo il senso della missiva che si legge nelle parole scritte da tre messi notificatori del Comune di Licata che, secondo quanto riportato dal quotidiano online “Grandangolo”, si sentirebbero minacciati dagli ex proprietari delle case da abbattere.

Secondo quanto riportato, i tre messi “hanno riscontrato da parte dei destinatari dei provvedimenti un atteggiamento aggressivo ed intimidatorio nei loro confronti, battendo i pugni sui mobili delle loro abitazioni, con alterazione dell’espressione facciale minacciosa, additandoci quali responsabili dei provvedimento di demolizione“.

Per questi motivi avrebbero chiesto l’esonero del servizio vista “la delicatezza delle situazioni che si vengono a creare le quali non ci permettono di espletare il nostro servizio serenamente in quanto ci sentiamo minacciati della nostra incolumità“.

Si tratterebbe dell’ennesimo episodio dopo quelli accaduti al sindaco, Angelo Cambiano, alla ditta che gestisce le demolizioni e all’ingegnere capo dell’Utc, Ortega.