Lo stesso legale della famiglia Piraneo, proprietaria dell’immobile, ha contestato la procedura con la quale le Forze dell’Ordine stanno già procedendo all’abbattimento della villetta abusiva che avverrà in giornata.
In una nota stampa, l’avvocato agrigentino ha portato a conoscenza che “dopo essersi rifiutati di verbalizzare quanto richiesto, le Forze di Polizia e i Dirigenti Comunali, abusando dei loro poteri avanti alle telecamere hanno con la forza sfondato il cancello d’ingresso e la porta di accesso e l’abitazione, hanno anche fatto muro violando la legge, per non fare entrare dal cancello principale e non fare assistere alle operazioni di sfondamento violento l’avvocato Arnone, consentendo incredibilmente invece accesso all’altro avvocato“.
Solo poco dopo la barriera umana delle Forze dell’Ordine sembrerebbe essersi spostata per consentite l’accesso di Arnone dentro l’abitazione, preannunciando di prestare “resistenza passiva” per essere eventualmente allontanato.